sabato 15 agosto 2015

Cose semplici

Quando inizio la mia camminata mattutina, si cammino: passi lunghi e ben distesi, passo veloce ma non è corsa non è running! Quindi abitualmente io e Lunic@ usciamo di buon mattino e non usiamo cuffie non ascoltiamo ne radio ne musica. Ci piace ascoltare anzi sentire il circostante. Mi ricordo che da piccolo osservavo ogni cosa, sentivo ogni cosa: era un sentire dell'olfatto, del tatto, visivo, uditivo, del gusto, del cuore empatico ed anche la percezione istintiva. In questo caso ci viene in aiuto il " to feel " anglosassone. Credo che il feel renda piú l'idea di tutti i cinque sensi tradizionali piú il sentire empatico e quello istintivo, che anche se simili non sono esattamente la stessa cosa. Da piccoli era molto facile prestare attenzione a tutti i sensi, era un continuo scoprire emozioni nuove, date appunto da tutti indistintamente i 5 sensi, più l'empatia che implica la vicinanza di un altro essere vivente, (l'adolescenza amplifica l'esperienza, anche sino all'inganno) e l'istinto che se ben ascoltato anticipa la percezione degli eventi che potrebbero accadere in un imminente futuro.
E' come tornare indietro nel tempo, imparare ad annusare il territorio circostante, qualcuno dice che: ogni ora del giorno e della notte ha un odore diverso, ed è vero, chiaro che il luogo deve essere il solito. Qualche luogo profumato altro puzzolente, il variare della temperatura e dell'umidità fa salire o scendere i valori di acidità o di evaporazione piuttosto che l'arrivo della pioggia. Il fruscio delle foglie, potrebbe essere generato dal vento o dal passaggio di animali oppure uccelli spaventati che si innalzano in volo.
Sono cresciuto in una piccola fattoria i miei compagni di giochi erano spesso animali da cortile, adoravo vederli crescere ed interagire con loro. Mi piaceva d'estate rincorrere le lucciole sino in fondo all'orto e ricordo che rimanevo incantato ad osservare le metamorfosi di alcuni insetti od animaletti, dei girini in rane, della cicala è sorprendente la velocità con cui si libera del bozzolo ma ancor più veloce e magica è la crescita delle ali, 5 minuti per nascere mettere le ali e cambiar colore: sembra la magia di uno sviluppo fotografico quando sulla carta vedi prendere forma l'immagine, appare piano piano a vista d'occhio, così fa la cicala. Se volete osservarla questo è l'indirizzo di un filmato di 6 minuti: metamorfosi di una cicala. https://www.youtube.com/watch?v=8aIyD5OUDug.
Così mi sembra di riprendere a poco a poco la dimestichezza la naturalezza del rapporto con la natura con i sensi predisposti alla percezione. E prezioso diventò il silenzio, la calma, il buio, l'odor di terra odor di grano citazione di "Impressioni di Settembre" PFM. A suivre!

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